Il cda di Renault licenzia Thierry Bolloré. L’ex numero uno è stato fuori dal board che al suo posto ha nominato ad interim Clotilde Delbos.
PARIGI (FRANCIA) – Il cda di Renault licenzia Thierry Bolloré. Nel primo consiglio di amministrazione di ottobre, il board ha dato il benservito al Ceo che era entrato in carica da meno di un anno. La fine del mandato è stata dichiarato con “effetto immediato” e i consiglieri hanno affidato l’incarico ad interim a Clotilde Delbos “fino a quando non sarà completato il processo per nominare un nuovo Ceo“.
Il comunicato di Renault
La decisione è stata presa a sorpresa dal Cda. “Il board – si legge nella nota riportata da La Repubblica – ha inoltre espresso parere favorevole sulla nomina di Oliver Murguet e Jose Vincente de los Mozos a vicedirettori operativi per supportare Clotilde Delbos nelle sue funzioni. Inoltre, il presidente e numero uno del gruppo, Jean-Dominique Senard, assumerà la presidenza del marchio core Renault durante questo periodo di passaggio“.
Nelle prossime settimane previsto un nuovo consiglio di amministrazione per nominare il successore di Bolloré. In attesa del Ceo, l’incarico è stato preso ad interim dalla Delbos. Un periodo di transazione non semplice visto che la Renault non è riuscita ad abbandonare il momento difficile iniziato con l’arresto di Carlos Ghosn.
Nuova rivoluzione in Renault
Nuovi problemi per Renault. Il momento difficile per la casa automobilistica francese sono iniziati sul finire dello scorso anno con l’arresto di Carlos Ghosn per aver nascosto una parte dei propri compensi e di avere utilizzato beni aziendali per scopi personali.
Immediata la revoca dell’incarico con l’elezione di Thierry Bolloré. Un incarico, però, a sorpresa durato meno di un anno. Ad ottobre, infatti, il board ha deciso di dare il benservito al Ceo, eleggendo al suo posto la Delbos con un incarico ad intermi.